BERNARDINO FUNGAI
SCIPIONE L'AFRICANO E RE PRIGIONIERO SYPHAX
Fine del XV - inizio del XVI secolo
tempera su tela (trasporto da tavola), doratura
66 х 166 cm
Inv.: 2677
È in coppia con la Magnanimità di Scipione, dell'Ermitage. In passato si riteneva che entrambe le opere costituissero la faccia anteriore di un cassone, cioè di un baule destinato a contenere il corredo nuziale. Tuttavia, considerando le loro dimensioni, è più probabile che fungessero da spallieri, fossero cioè dei panneaux appesi a parete.
Sul quadro sono raffigurati tre episodi delle storie del generale romano Scipione l'Africano il Vecchio (circa 235 – 183 a.C.); alleatosi al re della Numidia Orientale Massinissa, nel 203 a.C. egli sconfisse il re della Numidia Occidentale Siface.
Provenienza: fu acquistato nel 1902 per l'Ermitage da F.K.Russov (San Pietroburgo); nel 1930 venne trasferito al Museo Puškin.