GIOVANNI GIROLAMO SAVOLDO
TENTAZIONE DI SAN GIROLAMO
Nella collezione Pallavicini era considerata opera di anonimo olandese, mentre nel 1899 venne messa in vendita sotto il nome di Pieter Bruegel il Vecchio. L'attribuzione al Savoldo venne stabilita da Liphart, quando il quadro era già nella collezione Braz. Fino a non molto tempo fa si riteneva che il quadro raffigurasse sant'Antonio, tuttavia il manto cardinalizio indica che deve trattarsi di san Girolamo.
Provenienza: prima del 1899 era nella collezione del marchese Pallavicini-Grimaldi, a Genova; nel 1899 fu acquistato da Ščukin (?), Pietroburgo; da lui passò nella collezione di Ja.N. Danzas, a Pietroburgo, e successivamente nella collezione O.E.Braz, Pietroburgo-Pietrogrado; dopo il 1917 fu trasferito al Foindo Museale di Stato, e dal 1928 si trova al Museo Puškin.