LUCA GIORDANO, detto LUCA FA PRESTO
AMORE E I VIZI DISARMANO LA GIUSTIZIA
Questo soggetto si incontra sovente nella pittura italiana di epoca barocca, in cui il fascino dell'allegoria era ampiamente diffuso. La figura femminile in bianche vesti, seduta in groppa a uno struzzo al centro della composizione, impersona la giustizia, uno dei cui attributi, secondo la tradizione iconografica, è la raffigurazione di uno struzzo morto. A destra vediamo Amore con una freccia in mano, a sinistra un vecchio che impersona i vizi.
Questa composizione ritorna più volte nelle opere di Luca Giordano. Nel colorito del quadro moscovita e nella sua maniera stilistica è evidente l'influsso di Pietro da Cortona, la cui arte Luca Giordano ebbe modo di conoscere durante il suo soggiorno a Firenze. La potenza e la perizia pittorica di questa tela indicano nel suo autore uno dei maestri di maggior spicco della pittura europea.