GUIDO RENI
ADORAZIONE DEI PASTORI
Il quadro ottagonale è simile a un «tondo», composizione a forma circolare molto amata dai maestri del Rinascimento. In questo formato piuttosto inconsueto Guido Reni inserisce sapientemente la scena evangelica dell'adorazione dei pastori, di cui si delineano le sagome delle figure, le pose e i gesti. Nel quadro si evidenziano due centri ideali: il Bambino adagiato nella mangiatoia e l'Agnello, simbolo della futura passione di Cristo, che attirano l'attenzione dello spettatore. La bellezza ideale della Madonna ricorda le figure di Raffaello, così come la dignità dei pastori adoranti e la pacata nobiltà della figura di Giuseppe, avvolto in un manto aureo morbidamente panneggiato. I colori dalle sfumature fredde, splendenti sullo sfondo del paesaggio notturno, la finezza del disegno e l'espressività del chiaroscuro testimoniano il permanere delle tradizioni artistiche rinascimentali.