MAESTRO VENEZIANO DELLA FINE XIII - INIZIO XIV SECOLO
CRISTO SCHERNITO
Frammento di una pala d’altare. Il supporto è una tavola di pioppo senza giunture, dello spessore di 13,5-15 mm. Sul nimbo di Cristo si osserva un austero motivo ornamentale inciso. La doratura del fondo si è conservata frammentariamente; si evidenziano notevoli lacune nella raffigurazione delle figure e lungo i contorni; lungo il bordo inferiore la doratura è posteriore. Vi sono inclusioni tardive di gesso sui bordi, soprattutto a destra e in basso, e anche nella zona mediana. A tergo, a destra in alto, appare un’etichetta di carta con il numero 42 (a matita).
È in coppia con l’opera inv. 260 (cat. 6).
Gli episodi della Derisione e della Flagellazione di Cristo sono descritti solo brevemente dagli autori del Nuovo Testamento. Il primo, che cronologicamente precede il secondo, ebbe luogo dopo l’arresto di Cristo a Gerusalemme, quando venne presentato al cospetto del sommo sacerdote Caifa e sottoposto a varie ingiurie (Mt 26,67; Mc 14,65; Lc 22,63-65).